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Unifying Principles between Algorethics, Bioethics, and Neuroethics in the Digital Era and Multiple Realities: Integration in Political and Legal Architectures, Proposal for a Universal Code 
 Authors: Laura Cappello, Caterina Ferrara, Armida Russo 

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 Amid the complexities of the contemporary Digital Age, characterized by high levels of technological development and associated with intricate ethical implications in terms of human interaction, the integration of different bioethical, algorithmic, and neuroethical perspectives represents critical interventions. This paper presents an in-depth analysis of the conceptual underpinnings, challenges, and practical considerations surrounding ethical integration within these unique perspectives, aiming for a unified ethical code to guide conduct across the realms of science and technology and social governance. The conceptual foundations, constraints, and implementation aspects of ethical integration from the vantage of these special scopes, proposes an integrated ethical coding system across the field and domains of science and technology, and social harmony. We are beginning to understand that the universe could very well be a “virtual reality” and a parallel multiverse could be a fact and not only a mere fanta-scientific hypothesis. This new realm is afoot, as Artificial Intelligence and Blockchain make history as the guiding and organizing principles of the biggest and the most profound revolution of the human species. By boiling established principles down to a functional, universal informatic DNA or “universal software”, this paper highlights the possibilities of transformative ethics based on integrated paradigms, which lies in accountability, sustainability, and human welfare in the face of rapid transition. 


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Blockchain&Health

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Il report Blockchain e Health e` frutto della collaborazione fra l’Italian Blockchain National Observatory (IBNO- Università degli studi di Napoli Federico II) e Il laboratorio VIMASS-Università degli Studi di Napoli Parthenope. Il mercato della sanità digitale in Italia valeva circa 3 miliardi di euro nel 2020 e si prevede raggiunga i 4 mld entro il 2024. Tale sviluppo si inserisce nell’ambito di un piano di investimenti per il quinquennio 2021-2026 che impatterà direttamente sul mercato italiano della salute digitale per circa 10 miliardi di euro con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo di un ecosistema che spinga alla trasformazione digitale. La tecnologia blockchain può rappresentare un innovativo strumento che permette di affrontare e superare le sfide poste dalla digitalizzazione del sistema sanitario. Basandosi su un registro distribuito, condiviso, non modificabile, accessibile simultaneamente, e architetturalmente decentralizzato, la Blockchain rende i dati disponibili “real-time” e, in ottica di cyber security, sicuri da manipolazioni.

Il presente report offre un’analisi approfondita sullo stato dell’arte dell’implementazione della blockchain nel settore dell’healthcare, analizzato e arricchito dallo studio di 32 casi aziendali nazionali e internazionali selezionati in funzione della loro maturità tecnologica e della presenza di evidenze significative in relazione agli aspetti economici, relazionali e/o di processo. La digitalizzazione introduce importanti vantaggi non soltanto in riferimento alla relazione medico-paziente, ma anche in termini di maggiore coordinamento tra i vari attori coinvolti nell’ecosistema sanitario.


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Donne e Industria Blockchain. Indagine sulle carriere professionali e l’occupazione femminile in Italia e in Europa

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Pubblicato il Report “Donne e Industria Blockchain. Indagine sulle carriere professionali e l’occupazione femminile in Italia e in Europa.” Tutti i numeri (e non solo) del settore criptovalute al femminile.
Pubblicato il Report “Donne e Industria Blockchain. Indagine sulle carriere professionali e l’occupazione femminile in Italia e in Europa.” Tutti i numeri (e non solo) del settore criptovalute al femminile.
Il documento fornisce un rapporto commentato in relazione: alle risposte fornite su base volontaria alla survey somministrata in via digitale nei mesi passati; al censimento delle professioniste della Blockchain eseguito attraverso il social network professionale LinkedIn; riflessioni puntuali emerse circa gli elementi cruciali e peculiari del gender gap, per i quali si dispone di informazioni consolidate.

Hanno partecipato alla redazione del report i membri italiani della community, professioniste impegnate sul campo in diversi ruoli e posizioni e menzionate qui di seguito: Caterina Ferrara (founder della community), Raffaella Aghemo, Cristina Baldi, Laura Cappello, Adriana Carotenuto, Enza Cirone, Francesca Failoni e Amelia Tomasicchio.


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